Le tappe della Transiberiana

Durante il nostro viaggio sulla Transiberiana, come accennavamo in uno dei primi articoli del blog, abbiamo sostato a Mosca, Yekaterinburg, Novosibirsk, Tomsk, Irkutsk, Khuzhir, Ulan-Ude, Khabarovsk e Vladivostok.

Qui di seguito un breve elenco delle attrattive principali di ogni sosta (non vi vogliamo togliere il bello della scoperta).

Mosca. Le attrazioni che offre una città grande come Mosca sono innumerevoli, durante la nostra sosta (un giorno prima di salire sulla Transiberiana e due giorni una volta scesi) abbiamo visitato:
- San Basilio
- il territorio del Cremlino
- il mausoleo di Lenin
- lo Stary e il Novy Arbat 
- la maestosa Cattedrale di Cristo Salvatore
- il grandissimo Gorky Park e la statua di Pietro il Grande
- il mercatino di vernissage Ismailovo
La città è stupenda da girare a piedi per scoprire zone come Kitai Gorod e passeggiare sui grandi viali come il Tverskoi, ma non bisogna dimenticare poi di citare le bellissime stazioni della metropolitana di Mosca (dei veri musei sotterranei). 
Se siete amanti del circo (ma anche solo se siete curiosi) è d'obbligo passarci una serata!
Per visitare appieno la città, 3/4 giorni sono proprio il minimo.

Yekaterinburg. La città è grande ma le attrattive che offre non sono poi così numerose. Una passeggiata a piedi in centro, magari costeggiando il lungo fiume che porta verso il cuore della città è d'obbligo. Meritano una visita la bellissima cattedrale della città e il sito dell'uccisione dei Romanov.

Novosibirsk. Qui abbiamo sostato solo 4 ore in attesa della coincidenza per Tomsk. Abbiamo raggiunto il centro della città a piedi (con gli zaini in spalla non è stato il massimo della vita) e qui abbiamo ammirato l'imponente statua di Lenin affiancata da altre gigantesche statue che occupano la piazza principale della città. Lo sfondo della piazza è occupato dal bellissimo teatro dell'opera e del balletto.

Tomsk. La Oxford Siberiana (così viene definita la cittadina) è una tappa fuori dalla classica tratta della Transiberiana, ma ci tenevamo a visitarla. Qui si iniziano a scorgere le prime casette in legno tipiche della Siberia. Padrona della città è la grande sede universitaria, una delle più importanti della Russia. A Tomsk è possibili visitare/vedere:
- il piccolo ma molto interessante museo dell'oppressione
- la statua di Chekhov sul lungo fiume Tom
- la cattedrale dell'Epifania
- il museo cittadino e la sua piccola torre panoramica
- il bellissimo parco della città
- le casette in legno in Tatarskaya Ulitsa e Kasnoarmenskaya Ulitsa
Tomsk è fuori tratta e raggiungerla implica una deviazione dalla Transiberiana classica. Attenzione: i treni da Tomsk a Irkutsk non partono tutti i giorni quindi fate bene i conti prima di definire le tappe del viaggio.


Isola di Olhkon - Khuzhir. Prima di sostare e visitare Irkutsk, abbiamo preso il pulmino e il traghetto per l'isola di Olhkon sul lago Baikal. 
Già solo arrivare sull'isola a bordo del pulmino è stato esilarante e caratteristico.
A Khuzhir, località balneare rinomata per i russi che trascorrono le vacanze sul Baikal, non c'è nulla da vedere se non strade sabbiose, mucche pascolanti e cani randagi (anche se la chiesetta in cima alla città è carina e merita una rapida visita). Abbiamo deciso di sostare qui per poter fare la gita di un giorno al meraviglioso Cape Khoboi, sulla punta dell'isola di Olhkon, La giornata è stata a dir poco stupenda: a bordo del nostro UAZ abbiamo raggiunto la punta dell'isola e qui abbiamo potuto ammirare la bellezza del paesaggio del lago e i ricordi lasciati dagli sciamani... portate il costume!
Metto una sola immagine della gita perché davvero non voglio svelare nulla

Irkutsk. Purtroppo abbiamo preso solo pioggia qui ed è stato un vero peccato perché la città è molto carina e piacevole. Abbiamo visitato:
- la Cattedrale di Bogoyavlensky
- la bellissima chiesa del Salvatore
- il museo della vita cittadina e il museo del the
Sarebbe stato bello passeggiare sotto il sole per Ulitsa Karla Marksa e sul lungo fiume (e invece noi con k-way e ombrello)-

Ulan-Ude. L'attrazione più caratteristica della città è indubbiamente la testa di Lenin più grande del mondo. La città offre una bellissima passeggiata per il centro che parte dalla testa di Lenin, passa per la piazza del Teatro del balletto e arriva fino alla Cattedrale di Odigitria.
Due tappe del percorso sono state anche il museo della natura e quello molto interessante della storia Buriata.

Khabarovks. Una piacevolissima città, ricca di verde e con un lungo viale che porta all'Amur. Notevole la passeggiata sul lungo fiume, indimenticabile soprattutto al tramonto. Bellissime le Cattedrali (della Trasfigurazione e dell'Assunzione) e il sito dedicato alla Seconda Guerra Mondiale.

Vladivostok. La città mette gioia per l'arrivo al kilometro 9822 ma anche tristezza perché il viaggio ormai giunge al termine. Qui abbiamo visitato il monumento dedicato ai Santi Cirillo e Metodio che offre anche una vista dall'alto sulla città e sul bellissimo ponte in stile Occidentale.
Notevole il parco che affianca la Cattedrale dell'Intercessione e... sorpresa: la spiaggia cittadina! Mare abbastanza pulito e perfetto per regalarsi un giorno di vero relax dopo il trambusto del viaggio.

Non vogliamo svelare oltre, se avete domande scriveteci!!

PARTITE, VIAGGIATE, SCOPRITE E... TORNATE A CASA RICCHI DI RICORDI MERAVIGLIOSI!



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